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Infinito Campari

Oliviero Rainaldi

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la grande scultura di Oliviero Rainaldi che rappresenta l’espressione artistica e simbolica di 160 anni di celebrazione della vita, eÌ€ stata svelata al pubblico presso la sede del Gruppo in un evento esclusivo

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Milano, 11 settembre 2020

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In un momento storico in cui la celebrazione della vita ha un significato fortemente condiviso e sentito, Campari Group festeggia il 160° anniversario dalla sua fondazione con una scultura che eÌ€ un inno alla vita e rappresenta i valori che hanno guidato il Gruppo dalla sua nascita, nel 1860, e in tutto il suo percorso di evoluzione e crescita in tutto il mondo, sempre con uno sguardo al futuro.

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Il 160° anniversario eÌ€ stato celebrato laÌ€ dove eÌ€ sorto il primo stabilimento dell’azienda, a Sesto San Giovanni, con l’inaugurazione di “Infinito Campari”, opera d’arte pensata e realizzata dallo scultore Oliviero Rainaldi. Un lascito che rafforza il legame dell’azienda con l’Italia, la cittaÌ€ di Sesto e il mondo dell’arte, l’opera eÌ€ infatti un dono per i Camparisti, gli oltre 4 mila collaboratori che lavorano per il Gruppo nel mondo, gli appassionati e ammiratori di Campari, le presenti e le future generazioni.

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L’opera trae ispirazione dalla storia di Campari e in particolare da due opere realizzate da artisti che nella loro epoca hanno dato un contributo essenziale alla costruzione della marca: il futurista Fortunato Depero con la sua opera del 1931 “Il Tempio Campari”, e il pittore e illustratore Leonetto Cappiello, che, con “Lo Spiritello” (1921) ha segnato la storia della marca.

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Infinito Campari eÌ€ un’opera d’arte complessa che si compone di due elementi: un’opera paesaggistica, il Labirinto Telescopico, e una scultura monumentale in marmo di Carrara al suo interno. Il Labirinto Telescopico di 320 mq di superficie eÌ€ composto dal monogramma CG, iniziali di Campari Group che insieme creano il simbolo dell'infinito: questo elemento, che richiama il principio vegetale del Campari, custodisce al centro la scultura in marmo, una forma geometrica dinamica e aperta che richiama una sfera del diametro di 2,50 m.

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La scultura eÌ€ stata realizzata a partire da un unico blocco in marmo bianco di Carrara del peso di 74 tonnellate. L’opera, ispirata alla buccia d’arancia che avvolge lo Spiritello di Cappiello, eÌ€ costituita da due cerchi che rappresentano ancora una C e una G intrecciate. All’interno dell’opera di marmo si trova un’apposita nicchia sigillata che custodisce una bottiglia di Bitter Campari: cuore pulsante e segreto di Infinito Campari.

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Da 160 anni brindiamo alla vita, che per noi significa celebrare responsabilmente momenti di condivisione con i nostri cari e i nostri amici. Desidero ringraziare Oliviero Rainaldi per essere stato in grado di catturare in pieno l’anima di Campari, esaltandone l’ambizione di durare nel tempo come solo l’Arte puoÌ€ fare.” ha dichiarato Bob Kunze-Concewitz, CEO di Campari Group.

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Lavorare con Campari eÌ€ stato un intenso percorso di scoperta. Sapevo che la storia di Campari si intreccia con il mondo dell’Arte sin dalle origini e che ha sempre puntato in alto guardando oltre anche grazie all’importante contributo degli artisti che negli anni hanno raccolto la sfida di raccontare un marchio cosiÌ€ unico. Ho accolto questo incarico come un segno: il segno di potermi spingere ancora oltre ed eÌ€ proprio in questa visione che supera i confini del tangibile che ho pensato e potuto realizzare quella che ritengo una delle mie opere piuÌ€ innovative: Infinito Campari.” Oliviero Rainaldi.

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